Confartigianato ha attivato un servizio per le domande
La Regione Emilia-Romagna con l’obiettivo di sostenere le attività economiche dei territori montani, svolte nella forma di impresa e nella forma libero/professionale a aperto un bando per la concessione di un contributo di credito d’imposta da utilizzare per la riduzione della somma dovuta a titolo di imposta regionale sulle attività produttive (Irap) totale lorda dovuta alla Regione Emilia-Romagna con riferimento agli anni 2019, 2020 e 2021.
Confartigianato ha attivato servizio per la redazione e invio delle domande, il referente è Raffaele Zanrè; tel. 0521-219237; 0525-96415, email rzanre@aplaparma.it
I beneficiari sono:
- le imprese di qualsiasi dimensione e di qualsiasi settore economico, liberi professionisti e lavoratori autonomi in forma singola o associata che hanno presentato la dichiarazione Irap per il periodo di imposta 2017.
- le imprese costituite dal 1° gennaio 2018 che pertanto, nel periodo di imposta 2017, non erano considerati soggetti passivi dell’imposta regionale Irap.
- Tutti i soggetti devono operare nelle aree montane e per la nostra provincia sono interessati i comuni di Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo val di Taro, Calestano, Compiano, Corniglio, Monchio delle Corti, Neviano degli Arduini, Palanzano, Pellegrino Parmense, Solignano, Terenzo, Tizzano val Parma, Tornolo, Valmozzola, Varano de’ Melegari e Varsi.
Il contributo sarà pari al 100% del valore dell’imposta lorda dovuta nel 2017 fino a 1.000 euro, a cui aggiungere il 50% per gli importi maggiori di 1.000 euro e fino a un massimo di 5.000 euro.
Inoltre, le nuove imprese, insediate a partire dal 1^ gennaio 2018, potranno godere di un’esenzione totale fino a un massimo di 3.000 euro l’anno di imposta dovuta, per tre anni, concessa con unico atto a coprire subito il triennio. In ogni caso, il contributo previsto nel bando non viene riconosciuto qualora il valore dell’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP) totale lorda dovuta alla Regione Emilia-Romagna per l’anno 2017 sia superiore a 5.000 €.
Le domande di contributo dovranno essere presentate, pena la non ammissibilità delle stesse, fino alle 13 del 2 dicembre 2019. La domanda di contributo dovrà essere compilata, validata ed inviata alla Regione esclusivamente per via telematica, tramite l’applicativo web Sfinge 2020.