Festival dello sviluppo sostenibile: Confartigianato Parma c’è

Tre gli appuntamenti a cui non mancare: il 14, 17 e 18 maggio

Sei giorni di incontri, convegni, laboratori, eventi su temi ambientali, economici e sociali, sempre tenendo come filo rosso la sostenibilità. È questo il Festival dello Sviluppo Sostenibile ASviS Parma 2024, organizzato da Università di Parma, Comune di Parma e On/Off APS, anche con la collaborazione di Confartigianato Imprese Parma. Al Festival, che prenderà il via martedì 13 maggio, saremo presenti il 14, il 17 e il 18 maggio con tre appuntamenti.

“Cresce continuamente il numero di pmi che indirizzano le proprie strategie verso la creazione di valore condiviso e utilizzano la rendicontazione integrata dei propri impatti economici, sociali e ambientali, guardando all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile come un riferimento decisivo per le proprie strategie aziendali – ha spiegato Francesca Passeri, presidente di Donne Impresa Confartigianato e green fashion designer”.

“Il cammino è già tracciato, ma per mettere in moto il cambiamento culturale che il modello della sostenibilità richiede, è necessario un intervento deciso e coordinato, un forte endorsement che che si traduca in una gestione strategica delle azioni e delle politiche necessarie a stimolare il sistema economico e sociale verso gli obiettivi, uno fra questi la gestione intelligente delle risorse scartate”.

“Dobbiamo riuscire ad alimentare i processi già in corso e ad accompagnare le imprese verso una evoluzione concreta con misure adeguate, anche il settore manifatturiero locale può allinearsi nella transizione mettendo in gioco il proprio heritage all’interno della filiera. In futuro, l’intuizione artigianale creativa avrà spazio se coniugata al concetto di economia circolare e di innovazione tecnica. Il modello di sviluppo sostenibile rappresenta per le piccole imprese una grande opportunità di crescita e di sviluppo, soprattutto in un contesto economico generale ancora difficile e rallentato – ha concluso Francesca Passeri”.

14 maggio (14.45 – Scuola per l’Europa)
La potenzialità artistica, ambientale ed economica del riciclo. Come gli stracci e i vestiti non più usati possono diventare simbolo di sostenibilità.
Gerry Colohan (Scuola per l’Europa), Giacomo Bassmaji (Ambasciatore del terzo Paradiso, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto), Francesca Passeri (Green fashion designer, presidente Donne Impresa Confartigianato Parma). Modera Alessio Malcevschi (Università di Parma).

17 maggio (14.30 – Liceo Classico Romagnosi)
Tableau Vivant della moda circolare. I giovani protagonisti del cambiamento.
Marina Spadafora, autrice e ambasciatrice di moda etica, Francesca Passeri, architetto, formatrice e green
designer

18 maggio (17.00 – Cubo, via La Spezia, 90)

Rivedere l’intero ciclo. Economia circolare, filiere a confronto.
Michele Guerra, sindaco di Parma, Fulvia Bacchi – CEO di Lineapelle e Direttore Generale di UNIC, Patrizia Bernardi – docente dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma, Enrico Bricca, presidente Confartigianato Parma, Luigi Galimberti Sfera.