Stanno ormai scadendo i termini (31 ottobre) per presentare l’istanza di adesione alla sanatoria sul credito d’imposta ricerca e sviluppo, ma l’Agenzia delle Entrate, ancora oggi, non ha emanato alcuna circolare esplicativa in merito. E così le imprese devono decidere “al buio” se aderire o istaurare un contenzioso. Sono diversi i punti critici che le Entrate devono chiarire, compresi i risvolti penali collegati alla valutazione circa il corretto perfezionamento della procedura. A ciò si aggiunge che le imprese non hanno avuto il tempo sufficiente per effettuare i necessari approfondimenti con i consulenti tecnici specifici se non addirittura per chiedere il parere al Mise.
Ribadiamo quindi la necessità di un circolare urgente e di una inevitabile proroga della scadenza del 31 ottobre.